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CHIESA DI MATTIA

(Mátyás Templom)

Il nome si deve al Re Mattia Corvino, perché questo sovrano è stato il re che ha dato via al maggiore sviluppo della chiesa. Il suo vero nome, però, è “Nostra Signora Assunta della Collina del Castello”. E’ stata testimone e teatro di importanti eventi storici della storia di Budapest dal medioevo ai nostri giorni.

 

 

Storia

 

Una prima chiesa in questo luogo risale al 1015, sotto Santo Stefano. L’edificio, però, fu distrutto completamente dal’invasione mongola nel 1241. In seguito fu completamente ricostruita da Re Béla IV tra il 1265 e il 1269 in stile gotico.

Nel 1541, con l’occupazione turca, fu trasformata in moschea, ma durante l’Assedio di Buda da parte dei cristiani, capitanati dagli austriaci nel 1686 fu nuovamente distrutta. In seguito alla riconquista della città, quindi, fu così ricostruita in stile barocco e affidata ai padri francescani.

Un ulteriore e definitivo restauro e parziale ricostruzione fu fatta tra il  1873 e il 1896 ad opera dell’architetto Frigyes Schulek, che volle anche ricostruire una delle due torri campanarie nell’originale stile romanico.
Anche i bombardamenti del successivo Assedio di Buda, durante la seconda Guerra Mondiale ha lasciato tracce su questa chiesa e l’ha gravemente danneggiata. I lavori per la sua ricostruzione durarono dal 1950 al 1970.
La chiesa è stata anche oggetto di un accurato e certosino restauro dal 2006 al 2013 che le ha restituito l’attuale splendore.

 

Questa chiesa ha visto anche momenti di grande importanza storica per il paese magiaro.

Qui, infatti, sono stati celebrati i due matrimoni di Re Mattia Corvino e vi sono stati incoronati diversi sovrani ungheresi, di cui ricordiamo in particolare Carlo IV (ultimo re asburgico) nel 1916, ma soprattutto l’incoronazione di Francesco Giuseppe e della consorte, l’amatissima Regina Elisabetta (più nota da noi come principessa Sissi) nel 1867, atto che fu segnale dell’avvenuto Compromesso tra Austria e Ungheria e che diede la nascita all’impero austro-ungarico.

 

 

Esterni


Due sono le caratteristiche principali dell’aspetto esterno della chiesa: la facciata e il tetto.

La facciata è particolarmente interessante, a causa della asimmetria delle due torri campanarie. Guardando la chiesa, infatti, vediamo a sinistra la Torre di Béla, bassa e in stile romanico, che così fu ricostruita da Frigyes Schulek per ricordare l’antico stile della stessa chiesa. A destra, la torre di Mattia è bianca e in stile gotico, ricca di ornamenti caratteristici di questo stile e si alza imponente nei suoi 80 metri.

Anche il tetto è davvero caratteristico e si lascia ricordare. E’ costituito da tegole policrome di ceramica Zsolnay, che le conferiscono un aspetto molto bello e originale.

 

Molto interessanti, comunque, anche i due portali di accesso.

Il portale principale si affaccia su Szentháromság tér, sul lato occidentale, ed è sormontato da un bassorilievo del XIX secolo di Lajos Lantai, rappresentante la Madonna con il Bambino.

Sul lato meridionale, invece, c’è il Portale di Maria, sormontato da un altro bassorilievo , che è considerato il più bell’esempio di bassorilievo gotico dell’intera Ungheria. Fu ricostruito da Frigyes Schulek a partire da pochi frammenti salvati dalla distruzione.

 

Alle spalle della chiesa si apre il Bastione dei Pescatori.

 


Interni


Una delle cose che colpiscono maggiormente entrando nella chiesa sono le vetrate policrome. In particolare quelle sulla navata destra espongono a sud e, quindi, quando sono colpite dai raggi del sole diventano luminosissime e creano un effetto molto bello e piacevole.

 

Appena si entra dal portale principale, a destra, si può ammirare la cappella Loreto, dove è conservata la statua di una Madonna barocca a cui è associata una leggenda. Prima della conquista da parte dei turchi, questa statua fu nascosta murata dietro una parete, per salvarla dagli invasori.

Dopo la conquista turca, durante l’assedio da parte dei cristiani per liberarla dagli occupanti, la parete crollò e la statua fece la sua apparizione. I turchi videro in questo segno un presagio di sconfitta. Pochi giorni dopo, effettivamente, la città fu riconquistata dai cristiani.

Poco più avanti fanno bella mostra una serie di stendardi che furono quelle portati dai vari rappresentanti delle contee all’incoronazione di Francesco Giuseppe.

In fondo alla stessa navata, troviamo la cripta, in stile romanico. Posto spoglio e tranquillo, atto alla semplice preghiera, in esso sono conservati, all’interno di una bara di marmo, i resti di diversi rappresentanti della famiglia reale Árpád, portati qui dalla cattedrale reale di Székesfehérvár.

 

L’altare è stato realizzato da Frigyes Schulek sulla base di un trittico gotico.

 

Tornando verso l’uscita, lungo la navata sinistra vediamo la Cappella di Szent László.

Alle sue spalle, la scala reale e l’oratorio, che permettevano alla coppia reale di partecipare indisturbata alla messa, a cui assistevano dalla balconata dell’oratorio.

Qui c’è una Collezione di Arte Sacra, che contiene ostensori, reliquiari, calici ed altri oggetti sacri di pregevole fattura.

 

Poco più avanti la Cappella della Santissima Trinità, dove c’è il sarcofago di Re Béla III e di sua moglie Anna di Chatillon, i cui resti venivano dalla Cattedrale di Székesfehérvár.

 

A seguire la Cappella di Sant’Imre, il cui principale ornamento è un trittico con dipinti di Mihály Zichy che mostrano scene della vita del principe.

 

 

Eventi Speciali

 

La Chiesa di Mattia ha un proprio coro e una propria orchestra, che si esibiscono nella chiesa, ma che vantano anche diversi tour europei e alcune pubblicazioni di CD.

Oltre alla loro stessa orchestra, nella chiesa si tengono anche concerti di altre orchestre di musica sacra e classica. Sul sito è possibile consultare il calendario dei concerti.

 

 

Giorni ed orari di apertura

 

Dal lunedì al venerdì, dalle 9.00 alle 17.00

Il sabato dalle 9.00 alle 13.00

La domenica dalle 13.00 alle 17.00

 

 

Biglietti

 

Prezzo 1.400 fiorini (1.000 per pensionati e studenti - bambini fino a 5 anni: libero)
Biglietto famiglia (2 adulti + 1 bambino): 3.500 fiorini

(dicembre 2015)

 

Torre Campanaria

 

Prezzo 1.400 fiorini (1.000 per pensionati e studenti)
Biglietto famiglia (2 adulti + 1 bambino): 3.500 fiorini

(dicembre 2015)

 

 

Guide e audio guide

 

E’ possibile avere visite guidate in diverse lingue (italiano compreso) ad un costo di 2.500 fiorini fino a 5 persone. Fino a 45 persone: 6.000 fiorini (durata di circa 45 minuti).

 (prezzi a dicembre 2015)

 

Non sono disponibili audioguide.

 

 

Posizione

 

La Chiesa  di Mattia si trova in Szentháromság tér 2 nel I distretto.

 

 

Come raggiungerlo

 

Ci sono diversi modi per raggiungere la chiesa.

Con l’autobus.
- Da Széll Kálmán tér (fermata della metro rossa): Autobus 16, 16A e 116, con discesa alla fermata “Szentháromság tér” (4 fermate – 4 minuti)
- Da Deák Ferenc tér: Autobus 16, con discesa alla fermata “Szentháromság tér” (6 fermate – 11 minuti)

 

Con la funicolare (Budavári Sikló).

Dalla stazione di Clark Ádám tér. La stazione superiore si trova in Szent György tér, Da qui proseguire verso nord per 500 metri (si attraversa Színház utca, Disz tér e Tárnok utca) fino a raggiungere Szentháromság tér.

 

 

Sito ufficiale

 

http://www.matyas-templom.hu/main.php?Lang=EN (inglese)

 

 

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