Caratteristica speciale di questa città che dai tempi dei Romani, ospita diverse fonti di acqua termale

 

 

Storia

Budapest è una città termale, potendo contare su oltre 100 sorgenti di acqua termale ben note fin dall’antichità. Non è infatti un caso che i Romani scelsero questa zona del bacino del Danubio per edificare la città che poi divenne capitale della Pannonia inferiore.

Nel XVI secolo, poi, la città (ormai ungherese) fu occupata dai Turchi che svilupparono e diedero ulteriore importanza a queste acque, con la costruzione di “bagni turchi” dall’architettura particolare e fortemente riconoscibile, ancora adesso esistenti.

 

 

Architettura

Dunque possiamo fare una prima distinzione sulle terme budapestine, dividendole in terme classiche e terme turche. In più, per motivi storici e tradizionali, alcune delle strutture non consentono l’ingresso misto di uomini e donne se non in alcuni giorni della settimana, ma questa non è una regola che vige in tutte le strutture.

Le Terme più importanti - almeno da un punto di vista storico - sono principalmente 6. Tre di tipo classico (Gellért, Széchenyi, Lukács) e tre turche (Rudas, Király, Rác). Ci soffermeremo soprattutto su queste, ma occorre tenere ben a mente, che tale lista non è assolutamente esaustiva dell’intera offerta termale della città.

 

 

Terminologia

Un po’ di terminologia in lingua ungherese. La parola “bagni” intesa come piscina, vasca, ecc è indicata dalla parola “fürdő”, mentre le terme vengono indicate con la parola “gyógyfürdő”, letteralmente “bagno curativo”.

 

 

Acque

Le acque termali sono ben diverse da quelle più tipicamente italiane. Infatti, mentre queste sono in larga parte di tipo solforoso, quelle ungheresi hanno come principio curativo una certa radioattività.

Questo fa sì che la questione vantaggi/svantaggi sia piuttosto controversa ed alcuni medici ungheresi consigliano alcune regoli comportamentali, come per esempio, di evitare immersioni molto prolungate per gli adulti e per i bambini, a volte, alcune strutture vietano o semplicemente sconsigliano l’immersione.

Per gli adulti, si sconsiglia una immersione superiore ai 20 minuti e per i bambini, laddove è consentito l’ingresso, si consiglia un massimo tempo di immersione, pari a un minuto per ogni anno di età.

Le diverse strutture hanno più vasche a diverse temperature, dalle più fredde (14-16 gradi) alle più calde (fino ai 40-42 gradi).

 

 

Equipaggiamento

Si consiglia di essere forniti di tutto quello che serve: costume, ciabattine, asciugamani (o eventualmente accappatoio) e in alcuni casi può essere utile anche portarsi dietro una cuffia da bagno, perché in alcune strutture in alcune piscine (comunque non termali) è obbligatorio l’uso della cuffia.

Nella maggior parte delle strutture, comunque, è possibile acquistare o affittare ciabattine, teli da bagno (che però, spesso vanno intesi proprio come semplici teli e non asciugamani) o cuffie. Più raramente, anche accappatoi.

 

 

Oggetti personali

Per depositare gli oggetti personali ad ogni biglietto di ingresso di solito è associato un armadietto a chiusura elettronica, ma se si desidera si può affittare anche una cabina.

Sia gli armadietti che le cabine sono comandati e regolati da una sorta di orologio magnetico che vi viene consegnato all’ingresso. Con quello (e solo con quello) potete aprire o chiudere il vostro armadietto (o cabina) ogni volta che desiderate, per depositare o prelevare i vostri oggetti personali. Ovviamente, l’orologio dovrà essere riconsegnato all’uscita.

 

 

Prezzi

I prezzi di ingresso alle terme sono piuttosto variabili, non solo struttura per struttura, ma anche in funzione del giorno, dell’orario di ingresso, del tempo di permanenza e, ovviamente, dei servizi accessori (ad esempio, l’affitto della cabina). Per questo motivo, vi invitiamo a guardare i prezzi direttamente sui siti delle strutture che preferite.

 

 

Altri servizi

In ogni struttura sono presenti anche alcune piscine con acqua non termale che – spesso – sono dotati di getti e giochi d’acqua, cascatelle artificiali ed altri giochi che non mancheranno di divertire bambini ed adulti. In alcune di queste piscine, può essere obbligatorio indossare delle cuffie da bagno. Non mancano saune e bagni di vapore. Infine, è anche possibile avere massaggi terapeutici o rilassanti, da parte di professionisti.

All’interno delle strutture ci sono anche diversi punti ristoro o addirittura ristoranti, dove poter consumare una bevanda o un veloce pasto.

La possibilità di poter avere una sdraio o un lettino a bordo piscina, è soggetta al pagamento di una quota da pagare agli addetti che si trovano intorno alla stessa.

 

 

Eventi speciali

Alcune strutture effettuano aperture speciali notturne, a volte con l’organizzazione di spettacoli o trasformando le terme in una vera e propria discoteca. Anche per questo, vi invitiamo a consultare i siti specifici.

 

 

Siti

Ognuna delle strutture termali, ha un proprio sito specifico, ma una prima occhiata alle diverse possibilità può essere data su questo portale che raggruppa la maggior parte delle strutture più famose della capitale:
http://www.spasbudapest.com/