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EDIFICI

(Épületek)

 

Palazzo Gresham

(Gresham Palota)

 

Fu costruito tra il 1904 e il 1906 dall’architetto Zsigmond Quittner in stile Art Nouveau per conto delle assicurazioni inglesi Gresham, che la utilizzò sia come sede degli uffici centrali ungheresi, sia come abitazione per i soci.

Durante la seconda Guerra Mondiale divenne sede dei soldati sovietici e al termine della guerra fu riconvertito in condominio. Nel 2001 fu acquistato dalla catena alberghiera Four Season, che la trasformò in hotel, utilizzo che ne viene fatto finora, diventando uno dei più importanti e lussuosi alberghi della Capitale.

Situato in Széchenyi István tér 5-6 nel V distretto, di fronte all’estremità di Pest del Ponte delle Catene, lo si può raggiungere utilizzando il tram 2 alla fermata “Széchenyi István tér” o “Eötvös tér” oppure con uno degli autobus 16 e 105, scendendo alla fermata “Széchenyi István tér”.

 

 

 

Palazzo New York

(New York Palota)

 

Fu inaugurato nel 1894 su progetto di Alajos Hauszmann che lo costruì insieme a  Flóris Korb e Kálmán Giergl, per conto delle Assicurazioni New York in stile Art Nouveau. Al suo interno è situato il New York Café, considerato “l caffè più bello del mondo”, ritrovo dei più importanti letterati e poeti ungheresi di inizio secolo.

Nel 2001 fu acquistato dalla catena alberghiera Boscolo, che l’ha trasformato in un lussuoso hotel. La caffetteria ha riaperto solo nel 2006.

Si trova in Erzébet körút 9-11, nel VII distretto, lungo la Nagykörút. Per raggiungerla, è sufficiente utilizzare la metro rossa e scendere alla fermata “Blaha Lujza tér”.

 

 

 

Palazzi Klotild

(Klotild Paloták)

Sono due palazzi gemelli e simmetrici, posizionati a segnare l’inizio del Ponte Elisabetta, dal lato di Pest.

Nella palazzina meridionale ha vissuto Gyula Krúdy che qui ha scritto buona parte del suo capolavoro “Sindbad”. Questo stesso palazzo è anche famoso per gli ungheresi, per avere ospitato il primo caffè riaperto dopo l’assedio della seconda Guerra Mondiale.

Il palazzo settentrionale ha ospitato per decenni un famoso negozio di antiquariato, mentre allo steto attuale c’è il Buddha Bar Hotel.

I palazzi presentano delle torri alte 48 metri e sono situati su Szabadsajtó út, nel V distretto.

Per raggiungerli, prendere la metro blu, fino alla fermata di “Ferenciek tere”.

 

 

 

Palazzo Anker

(Anker Palota)

 

Progettato da Ignác Alpar in stile eclettico per la compagnia di assicurazioni viennese Anker. Fu costruito tra il 1908 e il 1910 da tra il 1908 e il 1910 da Lajos Várnai.

Nel dopoguerra fu trasformato in condominio e fino ad ora ospita abitazioni.

Si affaccia su Deák Ferenc tér, al confine tra il V e il VI distretto. Si raggiunge facilmente con una qualsiasi metro (tranne al verde) alla fermata di “Deák Ferenc tér”.

 

 

 

Cassa di Risparmio Postale

(Postatakarékpénztár)

 

Costruito nel 1901 da Ödön Lechner (che si può considerare il padre del secessionismo ungherese) e Sándor Baumgarten in stile Art Neuveau.

Fu costruito per ospitare la Cassa di Risparmio Postale, attualmente vi ha sede il Tesoro Pubblico ungherese, si trova alle spalle dell’Ambasciata americana.

Posizionato all’esterno del lato orientale di Piazza della Libertà, si può raggiungere in vari modi: tram 2, alla fermata “Kossuth Lajos tér”; metro rossa, fermata “Kossuth Lajos tér”, metro blu, fermata “Arany János utca”, autobus 15 o 115, fermata “Hold utca”

 

 

 

Museo d’Arte Applicata

(Iparművészeti Múzeum)

 

Costruito in stile Art Nouveau su progetto di Ödön Lechner e Gyula Pártos tra il 1893 e il 1896, fu inaugurato, nell’arco delle celebrazioni del Millennio, in presenza dell’imperatore Francesco Giuseppe.

Presenta un misto di stili, che strizzano l’occhio a caratteristiche asiatiche, come architettura islamica ed indiana.

Si trova in Üllői út 33-37, nel IX distretto e può essere raggiunto con la metro blu, alla fermata “Corvin-negyed“.

 

 

 

Istituto di Geologia

(Földtani Intézet)

 

Costruito in stile Art Nouveau su progetto di Ödön Lechner nel 1896, fu terminato nel 1899.

Situato in Stefánia út 14, nel XIV distretto, può essere raggiunto con la metro rossa, scendendo alla fermata “Puskás Ferenc Stadion” e girando tutto intorno alo stadio, oppure , meglio ancora, con il filobus 75 scendendo alla fermata che porta lo stesso nome della metro, ma che si trova molto più vicino all’edificio.

 

 

 

Palazzo Bedő

(Bedő ház)

 

Progettato nel 1903 da Emil Vidor, come casa privata di Béla Bedő, l’edifico è il simbolo del Liberty ungherese, al punto che oggi contiene la Casa del Secessionismo Ungherese (Magyar Szecesszió Háza), un museo dedicato esclusivamente all’Art Nouveau ungherese, con oggetti, arredi e tutto quello che riguarda questo particolare stile.

Situato in Honvéd utca 3, nel V distretto, a poche decine di metri da Piazza della Libertà, si raggiunge col tram 2, con la metro rossa o con gli autobus 15 o 115 alla fermata “Kossuth Lajos tér”.

 

 

 

Pesti Vigadó

(Pesti Vigadó)

 

Progettato da Frigyes Feszl nel 1858 come sala da concerti, ancora oggi viene utilizzata a tale scopo.

Fu seriamente danneggiata nel corso della seconda guerra mondiale e il suo recupero è durato la bellezza di 36 anni.

Attualmente è sede dell’ “Hungarian State Folk Ensemble”, gruppo folcloristico che si occupa di conservare e mostrare le tradizioni della musica e della danza folk magiara e gitana.

E’ situato in Vigadó tér 2, nel V distretto. Si può ammirare, tramite tram 2 alla fermata “Vigadó tér” o con la metro gialla alla fermata “Vörösmarty tér”.

 

 

 

Palazzo Gerbeaud

(Gerbeaud Ház)

 

Progettato e costruito nel 1860 da Antal Gottgeb e József Hild in stile secessionista, è stata ed è tuttora la sede della famosissima Pasticceria Gerbeaud.

Posizionata in Vörösmarty tér 7-9, nel V distretto, lo si può raggiungere con la metro gialla, alla fermata “Vörösmarty tér”.

 

 

 

Balena

(Bálna)

 

E’ un edificio di recente costruzione, visto che è stato costruito tra il 2009 e il 2013 su progetto dell’olandese Kas Oosterhuis. E’ un centro culturale e commerciale, che prende la forma di una balena in vetro, da cui il nome.

L’area in cui è stato costruito presentava dei magazzini, risalenti al 1881, atte allo stoccaggio di grano ed altre merci che vedevano il Danubio come via di trasporto. Il nuovo edificio ha inglobato questi vecchi magazzini, a loro volta rimodernati, ma lasciati nella orma e lo stile originale.

L’edificio moderno si compone di 4 piani ed è ricco di negozi e sale per convegni, spettacoli ed altri appuntamenti. Interessante e piacevole è l’ultimo piano, costituito da una terrazza aperta, da cui si può ammirare una veduta della città originale.

La Balena si trova in Fővám tér 11-12, nel IX distretto e si adagia lungo il Danubio.

Si può raggiungere utilizzando i tram 2, 47, 48, 49 con fermata “Fővám tér”, con la nuovissima metro verde con fermata “Fővám tér“ o con gli autobus 15 e 115, sempre con fermata “Fővám tér”.

 

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