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ISOLA MARGHERITA

(Margit Sziget)

Posizione

E' posizionata al centro del Danubio a nord della città, tra Ponte Árpád e il Ponte Margherita (entrambi i ponti sono collegati all'isola).

 

 

Come raggiungerlo

Tram 2 e 2A (capolinea “Jászai Mari tér”) e poi arrivare a metà del ponte Margherita, dove c'è una deviazione sull'isola.

Sicuramente più comodo prendere l'autobus 26 che è l'unico mezzo pubblico che attraversa l'isola e fa capolinea a “Nyugati pályaudvar” e “Árpád híd”, entrambe stazioni della metro blu.

 

 

Descrizione

E' un'isola stretta e lunga di dimensioni massime 2500 x 500 metri immersa nel verde. E' il paradiso degli sportivi, in quanto ci sono diverse strutture sportive e in più è possibile fare jogging con la massima libertà, dato il traffico limitato e la vegetazione che assicura un'ottima ossigenazione del luogo. E' anche possibile affittare biciclette o altri mezzi “ecologici” per muoversi con la massima libertà nell'esplorazione dell'isola. L'isola inoltre è ricca di prati dove in estate i budapestini spesso si stendono in costume a prendere il sole.

 

 

La strada principale dell'isola è Soó Rezső sétány che percorre l'isola da nord a sud. Seguiamola a partire dall'estremità meridionale per scoprire cosa c'è sull'isola.

 

Immediastamente a sinistra c'è il centro di atletica “Iharos Sándor”. A destra un'aiuola con il Monumento del Centenario, realizzato nel 1973 per ricordare i 100 anni dall'unificazione delle città di Buda e Pest. Immediatamente dopo la Fontana Musicale, con i getti d'acqua che vanno a ritmo della musica che viene trasmessa da altoparlanti nascosti.

 

A qualche centinaio di metri a sinistra c'è il complesso sportivo nazionale “Alfréd Hajós”, un piccolo villaggio olimpico per il nuoto, dove negli ultimi 10 anni si sono svolti 3 campionati europei di nuoto e uno di pallanuoto (disciplina di cui gli ungheresi sono appassionatissimi).

 

A questo punto bisogna camminare un po' per trovare a sinistra i Bagni Palatinus, una struttura di oltre 70.000 metri quadri aperto da giugno ad agosto che oltre alle 11 piscine contiene campi di tennis, di beach-volley e tanti altri servizi per divertirsi o solo per riposarsi. Dall'altro lato della strada, invece, il Giardino delle Rose, un bellissimo prato curato e ornato di giardini ricchi di fiori. Superandolo e andando verso la riva si giunge ad un piccolo giardino zoologico.

 

Procedendo ancora verso nord si possono ammirare le rovine di un antico monastero del XIII secolo e poco dopo una chiesa dello stesso periodo. Poco dopo ci ritroviamo in un teatro all'aperto (Szabad Tér Színház) dove tra giugno e agosto si svolge il Festival Estivo che presenta decine di appuntamenti dalla commedia al musical, dalla musica classica al jazz, dalla danza classica alla danza popolare. Davanti al teatro si vede la Cisterna dell'Acqua in stile Art Noveau.

Ancora più avanti il Danubius Grand Hotel Margitsziget, un grandissima struttura dotato di tutti i confort e centro benessere annesso. Dall'altra parte della strada un laghetto con giardino giapponese molto caratteristico. L'ultima chicca da poter guardare è il Pozzo Musicale, un padiglione a forma di pozzo che trasmette musica a tutte le ore della giornata.

 

Note storiche

Anticamente l'isola era costituita da 3 isolotti separati e ha cambiato diversi nomi durante i secoli (tra questi “Isola delle Lepri”). Il nome attuale è dovuto alla figlia di Re Béla IV che prese i voti nel convento che c'era sull'isola.

 

C'è un racconto riguardo alla scelta della fanciulla. Durante il regno di Béla IV l'Ungheria fu invasa dai mongoli e dopo una sola battaglia l'esercito fu annientato e il Re fuggì in Dalmazia lasciando il Paese alla devastazione. Qui fece giuramento di far diventare monaca la figlia se la nazione si fosse salvato. Improvvisamente il Gran Khan mongolo morì e l'esercito invasore si ritirò. La figlia accettò di buon grado il volere del padre e attualmente è venerata dalla Chiesa cattolica come Santa Margherita d'Ungheria.

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