E’ la più ricca fonte di arte e manufatti, legati alla storia dell’Ungheria e abbraccia la storiaa dell’intero territorio dalla preistoria fino al XX secolo.

 

 

Storia e Struttura

 

La collezione nasce nel 1802, quando il conte Ferenc Széchenyi offrì alla nazione la sua ricchissima collezione di monete, documenti e libri. Nel 18737 iniziò la costruzione dell’edificio che attualmente ospita il museo, che fu terminato nel 1847, su progetto di Mihály Pollack.

 

L’edificio si trova su Múzeum körút ed ha una connotazione puramente neo-classica.

La facciata è costituita da un monumentale portico di otto colonne corinzie, sormontate da un timpano triangolare in cui è rappresentata rappresenta la Pannonia tra le personificazioni delle arti e delle scienze, ed opera di Raffaele Ponti.

 

 

La Collezione

 

Gli oggetti contenuti si possono dividere in due periodi storici. Il primo fino all’arrivo dei magiari in questa parte d’Europa e la seconda la storia tormentata di questo popolo. L’edificio si compone di cinque parti: il giardino, il seminterrato, il piano terra, il primo piano e il secondo piano.

 

Giardino

Intorno all’edificio c’è un giardino che ha avuto un importante ruolo storico per il Paese. Qui infatti il poeta nazionalista Sándor Petőfi, padre del romanticismo ungherese, lesse alla folla per la prima volta il suo famosissimo “Nemzeti dal” (“Canto nazionale”), incitando gli ungheresi alla ribellione verso gli austriaci. Era il 15 marzo 1848 e quella data è una delle tre feste nazionali di questo popolo.

Alla base della scalinata che porta al porticato c’è un monumento in onore del poeta János Arany, opera del 1893 di Alajos Stróbl.

Tutto il giardino, comunque, è disseminato di busti e monumenti dedicati a personaggi celebri di minore dimensione. Tra questi, non possiamo non nominare un busto di Giuseppe Garibaldi.

 

Seminterrato

Qui troviamo il “lapidarium”, una raccolta di pietre (principalmente sarcofagi o coperchi di tombe) di epoca romana.

 

Piano Terra

Lapidario medioevale: Sculture e parti di architettura medievale, reperti di edifici che hanno giocato ruoli importanti e rappresentano momenti significativi nella storia medievale del paese, come i reperti provenienti da Székesfehérvár.

 

Primo Piano

- Il mantello dell’incoronazione: Fa parte dei Gioielli della Corona, insieme a Sacra Corona, scettro, globo e spada. Questi oggetti furono trafugati dai tedeschi durante la seconda guerra mondiale e furono poi ritrovati dall’esercito americano che le ha custodite a Fort Knox fino al 1978, quando furono riconsegnate al popolo ungherese. Da allora tutti questi oggetti furono conservati in questo museo fino al 2000, quando fu deciso che la maggior parte degli oggetti dovessero essere conservati nel Parlamento, dove è tuttora possibile ammirarli.

Al museo è rimasto solo questo splendido mantello, dono di Santo Stefano alla Basilica di Székesfehérvár e che dal 1300 diventò ufficialmente il mantello dell’incoronazione.

 

- Storia dei popoli in Ungheria fino al 804 DC

Si può definire il periodo pre-magiaro, prima, cioè, che le tribù magiare si sistemassero in queste terre.

Questo settore è composto da sette sezioni:

1) Paleolitico

2) Il Neolitico e l’età del rame

3) L’età del bronzo

4) L’età del ferro

5) Il periodo romano

6) Unni e popolazioni germaniche

7) Gli Avari

 

Secondo piano

E’ sicuramente la parte più corposa ed interessante, che va dalla creazione dello stato ungherese fino al 1990

 

- Storia dell’Ungheria dalla Fondazione dello Stato fino al Medio Evo.

E’ composta da otto sezioni:

1) L’età degli Arpadi

2) Il secolo degli Angiò

3) Re Sigismondo e la dinastia Hunyadi

4) Città e villaggi tra il XV e il XVI secolo

5) L’età di Mattia Corvino e gli Jagelloni

6) L’età turca

7) Transilvania e l’Ungheria Reale

8) Reperti urbani del XVII secolo

 

- Storia Moderna e Contemporanea

Composta da 11 sezioni:

1) La guerra di indipendenza di Rákóczi

2) L’Ungheria nel XVIII secolo

3) István Széchenyi e l’età della Riforma

4) L’età della Rivoluzione e la Guerra di Indipendenza del 1848

5) Cultura e coscienza nazionale tra il XVIII e il XIX secolo

6) La sofferenza, il compromesso, la prosperità

7) Educazione, scienza e cultura alla fine del XIX secolo

8) Dalla "età gioiosa della pace" alla caduta della Monarchia

9) L’Ungheria del Trianon

10) Dalla revisione territoriale alle occupazioni tedesca e sovietica (1938-1945)

11) L'ascesa e la caduta del sistema comunista in Ungheria (1945-1990)

 

- Gli studiosi ungheresi che hanno fatto il XX secolo

 

 

Mostre Temporanee

 

Diversi appuntamenti durante l’anno dedicati a mostre temporanee di particolare interesse. Tra i più recenti una mostra sul fotografo ungherese Robert Capa.

 

 

Eventi speciali

 

Il giardino del museo spesso è utilizzato per eventi, con allestimento di bancarelle e stand gastronomici e di artigianato.

Non mancano all’interno del museo giornate speciali, come notti bianche o programmi per bambini.

 

 

Giorni ed orari di apertura

 

Tutti i giorni ad eccezione del lunedì, dalle 10 alle 18.

Variazione di giorni o orari, in particolari giorni dell’anno possono essere consultati sul sito.

 

 

Biglietti

 

Il prezzo intero è di 1.600 fiorini (dicembre 2015).

Sono previste riduzioni del 50% per studenti da 6 a 26 anni e senior da 62 a 70 anni se cittadini europei.

Per le mostre temporanee il prezzo varia da evento ad evento e occorre consultare il sito per avere tutte le informazioni.

 

Riprese fotografiche sono permesse solo dietro pagamento di un ulteriore biglietto di 500 fiorini.

 

 

Guide e audio guide

 

E’ possibile avere visite guidate in diverse lingue ad un costo di:

1.500 fiorini/persona fino a 5 persone

9.000 fiorini fino a 10 persone

12.000 fiorini fino a 15 persone

15.000 fiorini fino a 25 persone

(prezzi ad aprile 2014)

Occorre chiedere al momento della prenotazione, la possibilità di avere una guida in italiano.

 

E’ disponibile l’audioguida in diverse lingue, manca però la lingua italiana. Il prezzo è di 750 fiorini/l’ora (aprile 2014).

 

COMPLETARE

 

 

Posizione

 

Il Museo di Belle Arti si trova in Múzeum körút 14-16, nell’VIII distretto, tra la fermata “Kálvin tér” della metro blu e la fermata “Astoria” della metro rossa.

 

 

Come raggiungerlo

 

- metro blu: fermata “Kálvin tér”. Percorrere 100 metri verso nord lungo Múzeum körút.

- metro rossa: fermata “Astoria”. Percorrere 300 metri verso sud lungo Múzeum körút.

 

 

Sito ufficiale

http://hnm.hu/en (in inglese)