Posizione

Pest, distretto XIV, alle spalle di piazza degli Eroi.

 

 

Come raggiungerlo

Metro gialla (fermata “Hősök tere“ o “Széchenyi fürdő”) - Autobus 20, 30 e 105 – Filobus 75 e 79

 

 

Descrizione

E' un parco verde attrezzato rettangolare della dimensione di 1400 x 900 metri.

 

 

Alle spalle del Monumento del Millenario c'è Kós Károly sétány che comincia con un ponte. Sotto di questo si vede un laghetto artificiale su cui in estate è possibile affittare delle barche a remi o canoe, mentre in inverno si trasforma in una grande pista di pattinaggio su ghiaccio. Sulla parte sinistra del lago c'è un ristorante posizionato su un isolotto: il Robinson Étterem. Lasciando il ristorante sulla destra e superando la strada carrabile ci troveremo davanti un altro ristorante, probabilmente il più famoso di Budapest: il Gundel risalente al 1894, in cui è nato la Crepes Gundel (Gundel palacsinta) uno dei dolci ungheresi più famosi.

 

Addentrandoci nel parco su quella strada troviamo l'ingresso allo Zoo e Giardino Botanico (Fővárosi Állat- és Növénykert) e ancora più avanti il Circo di Budapest caratterizzato per essere in un edificio stabile capace di contenere oltre 2000 spettatori.

 

Percorrendo invece Kós Károly sétány troviamo a sinistra i Bagni Széchenyi (Széchenyi fürdő) e a destra il Castello Vajdahunyad (Vajdahunyadvár).

Attraversando il castello e continuando per il sentiero che comincia dalla parte opposta all'ingresso principale (Vajdahunyad sétány) si giunge al Petőfi Csarnok (noto anche come PeCsa) che è una struttura che ospita concerti pop/rock, mostre ed eventi culturali che può contenere fino a 6000 persone. Intorno a questa struttura il sabato e la domenica mattina si tiene anche un mercatino delle pulci.

 

Spostandosi verso sud si incontra immerso nel verde la “Casa di Olof Palme” (Olof Palme Ház) un edificio davvero caratteristico ed originale che ospita la “Casa degli Artisti Creativi Ungheresi” (Magyar Alkotóművészek Háza) dove si organizzano mostre di arte contempoiranea (o avanguardista), ma che la sera può trasformarsi in una discoteca.

 

Spostandosi verso nord, invece si giunge al Museo dei Trasporti.